29/09/2008 - II CATEGORIA

 

CORNIGLIO 04 - ASTRA

 

Dimenticare Compiano. Questo è il pensiero che ci ha accompagnato tutta la settimana e che ci accompagna mentre sbarchiamo in quel di Ghiare di Corniglio. Sarà battaglia, come sarà per noi battaglia in tutte le partite non potendo contare sui conclamati vantaggi tecnici, fisici e di esperienza di altre compagini. Il campo non è certo all’altezza di una partita di II categoria, ma ci regala il non piccolo vantaggio di farci sentire a casa nostra. Il polverone che si alza ad ogni corsa, ad ogni calcio, ad ogni contrasto ci ricorda tanto il nostro amato campo di allenamento del San Marco e allora forza ragazzi che questa partita è come se la giocassimo in casa.

Partiamo con un po’ di timore anche perché il fisico di alcuni degli avversari lascia subito pensare a contrasti ruvidi. Puntiamo tutto sulle ripartenze ( per quelli della mia età si chiamava contropiede ) che si snodano rapide con lanci che scavalcano il centrocampo cercando le nostre frecce innescate la davanti : il Simo, il Persico e il Bego.

E’ su una di queste che con tre soli tocchi ci porta in prossimità dell’area avversaria che il Persico, oggi combattivo come non mai e illuminato da San Gennaro, inventa un tiraccio di esterno che scavalca il portiere avversario e si insacca nel sette . 1 a 0 ma è solo il 18° ed è presto per gioire. Infatti la nostra gioia dura solo 5 minuti, poi su corner il 6 avversario , lasciato tutto solo in mezzo alla nostra area, colpisce splendidamente di testa e insacca. 

Cosa succederà adesso, molleremo? No, perché al 30° il Bego, innescato da un millimetrico lancio del Ciancio, si incunea agilmente tra la difesa avversaria e batte con un secco rasoterra il portiere del Corniglio.

Mica ci stanno questi a perdere e il primo a farne le spese è il Ciancio che si becca tra capo e collo un gancio terrificante dalla montagna che porta il numero 8. L’arbitro non vede, ma vede bene l’allenatore avversario, che di calcio ne deve capire perché si chiama Mario Corso ( per i più anziani non credo ci siano bisogno di spiegazioni ), che lo sostituisce. Signore !!!!!!!!!!

Il fatto è che noi paghiamo lo scotto di questa sostituzione perché in pieno recupero Alex compie una bella respinta su una fucilata montanara, ma il pallone finisce sui piedi del subentrante 17 che infila sotto la traversa. 2 a 2 ed è la fine del primo tempo.

Partono ancora forte gli avversari nel II tempo, ma al 7° Andrea  ( vigorosa la sua prova anche se alla prima partita dell’anno ) innesca sulla fascia Simone che dal fondo mette al centro e il Persico anticipa secco sul primo palo difensore e portiere. 3 a 2 per noi.

Il risultato non cambierà perché sugli attacchi avversari la nostra difesa pare tornata quella dello scorso anno: il Filo ( un po’ incerto nel primo tempo ) non ne perde una saltando alto come un cavallo e lo stesso ( invidiosi !!!!!!! ) fanno Sexi e il capitano. Entra Gigi al posto del Persico illuminato di oggi che uscendo dice qualcosa che non riusciamo a comprendere non avendo a disposizione il necessario dizionario Italiano – Napoletano. Gigi guadagna un paio di utili punizioni che servono a rompere un po’ l’assedio e utile si rivela anche il John, entrato nei minuti finali al posto del Bego, che trova modo di spazzare con quella decisione che occorre in categoria un paio di palloni.

E’ la fine, ce l’abbiamo fatta, ma non dobbiamo pensarci su troppo. Mercoledì c’è la Coppa che ci interessa come utile allenamento per coloro che hanno avuto modo di giocare di meno, ma domenica dobbiamo rincorrere ancora quei punti che servono al nostro obbiettivo: la salvezza.

Da parte nostra un grazie particolare a San Gennaro che oggi ha rinnovato il proprio miracolo nei piedi di uno dei suoi figli prediletti , il Persico in onore del quale la lingua ufficiale della II categoria diverrà il Persichese.

Jamme, guagliò, ca simmo forte !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!